Quando si parla di Pine Script che cosa si va ad intendere? Riferendosi ad esso si intende un linguaggio di programmazione elaborato da TradingView, un servizio da cui i traders possono ricavare delle analisi di mercato efficaci. Nel corso degli anni lo sviluppo della tecnologia ha influenzato fortemente anche il modo di investire grazie alla possibilità di andare a ideare dei programmi di trading algoritmico.
Pine Script è un linguaggio che è stato basato sui famosi Phython e Javascript. Ciò lo rende particolarmente facile da comprendere per chi non mastica molto con i computer e gli algoritmi di trading.
TradingView è un sito che con i suoi servizi ha visto la sua fama crescere nel corso degli anni, rendendolo una delle principali piattaforme a disposizione degli investitori per poter migliorare le proprie analisi e operazioni di investimento. La curiosità verso Pine Script, quindi, è cresciuta di pari passo. Inoltre, non è necessario scaricare nessun programma sul computer per utilizzarlo perché si usa direttamente dalla piattaforma web di TradingView.
Uno dei principali motivi per cui gli investitori vogliono apprendere ad adoperare Pine Script è dato dal fatto che consente di mettere alla prova le proprie strategie di trading. Nel corso della guida, quindi, andremo a descrivere dettagliatamente questo linguaggio di programmazione. In questo modo i lettori alla fine della guida potranno avere un’infarinatura dettagliata di cos’è, come funziona e perché conviene Pine Script.
Pine Script – Caratteristiche introduttive:
❓Cos’è: | Linguaggio di programmazione proprietario di TradingView |
💰Costo: | Gratuito |
🥇Migliori Piattaforme Pine Script: | Elenco completo 2022 |
🖥️Miglior broker integrato Pine Script: | Capital.com (conto dimostrativo gratuito) |
🤔Opinioni: | ⭐⭐⭐⭐ |
⚡Caratteristiche: | Possiede le migliori caratteristiche dei linguaggi Javascript e Python, rendendolo particolarmente facile da adoperare |
Indice pagina
Cos’è Pine script
Come abbiamo accennato nell’introduzione, Pine Script è un linguaggio di programmazione che è stato ideato per codificare degli algoritmi di trading (quindi utile per fare trading algoritmico) e permettere agli investitori di effettuare dei backtest sulle strategie che vorrebbero mettere alla prova, programmare indicatori di trading da applicare nei grafici durante le proprie sessioni di studio. L’utilizzo di Pine Script, inoltre, ci permette di usare un determinato algoritmo per mettere alla prova un piano di investimento che va ad aggiornarsi di pari passo con il grafico che prendiamo in considerazione.
Come abbiamo accennato, Pine Script è un linguaggio di programmazione che già dal nome richiama i suoi due genitori spirituali che sono Python e Javascript. Entrambi i linguaggi sono considerati da parte degli esperti di informatica come quelli più adatti ai principianti perché facili da padroneggiare. Inoltre, sono tra i più utilizzati e conosciuti oggigiorno.
Questo porta Pine Script ad essere un linguaggio di semplice accesso per chi inizia ad approcciarsi a questa tipologia di trading, basato sullo studio dei grafici di TradingView con gli algoritmi di Pine Script. Nonostante sia in qualche modo imparentato a Python e Javascript, Pine Script è un linguaggio di programmazione indipendente e ciò che lo accomuna agli altri due è la somiglianza della sintassi.
Infatti, spesso tra questi le funzioni sono chiamate allo stesso modo, permettendo a chi ha già dimestichezza con Javascript o Python di velocizzare il proprio apprendimento di Pine Script. Caratteristica che lo differenzia è il fatto che è stato ideato per essere valido solamente nel trading online. Tutti gli strumenti per costruire il programma adatto alle proprie necessità sono a portata di pochi click.
Per conoscere le diverse funzioni di Pine Script si può consultare la documentazione ufficiale fornita da TradingView. Tutti gli aggiornamenti fatti a questo linguaggio come ad esempio nuove funzioni vengono comunicate attraverso e-mail e notifiche sulla piattaforma web. Altra caratteristica di questo linguaggio, quindi, è il suo essere leggero e relativamente intuitivo.
Come funziona Pine Script
Per spiegare il funzionamento di Pine Script bisogna partire da una delle sue caratteristiche principali, ossia il fatto che funzioni nel cloud. Infatti, i codici che vengono elaborati con il programma sono letti ed eseguiti in maniera diretta sui server di TradingView. Ciò significa che non sarà necessario installare programmi standalone all’interno del proprio computer.
Navigando su uno dei grafici di TradingView all’interno di esso vi è una sezione specifica chiamata Pine Editor. Questa è dedicata totalmente alla programmazione vera e propria e l’esecuzione dei programmi di Pine Script. Questa sua caratteristica di funzionare nel cloud porta con sé dei vantaggi e svantaggi. Il principale aspetto positivo è che il programma è in funzione 24/7 anche quando il proprio terminale da cui si accede a TradingView risulta spento.
Molti altri linguaggi di programmazione spesso necessitano dell’attivazione di un VPS per essere operativi quando il nostro pc è spento. Ciò rende questi programmi informatici più costosi e complicati.
Per sopperire al fatto che i costi per mantenere le funzioni di Pine Script sono totalmente a carico di TradingView anche con i profili degli utenti in modalità demo, la piattaforma ha volutamente abbassato la complessità del servizio. Questo si traduce in una lunghezza degli script operabili dentro Pine Editor e una potenza di calcolo minori.
Come abbiamo accennato precedentemente, tra le caratteristiche principali di Pine Script vi è il fatto che sia un programma molto leggero e allo stesso tempo dall’elevata rapidità. Rispetto ad altri linguaggi di programmazione, quindi, Pine Script necessita di poche linee di codice per ottenere lo stesso effetto.
All’interno di TradingView con Pine Script possiamo creare due tipologie di programmi. Questi sono gli indicatori di trading e le strategie. I primi sono strumenti adoperati per analizzare un grafico e restituirci delle scritte, un disegno sul grafico o uno o più valori. Le strategie di trading sono delle righe di codice che istruiscono il programma su come e quando aprire o chiudere una posizione. Grazie a questo possiamo fare delle prove virtuali con il conto demo di TradingView e senza incorrere in eventuali rischi.
A seconda delle risposte date sul grafico, un investitore potrà decidere se conviene o meno utilizzare una determinata strategia con del denaro reale.
Creare un trading system con Pine script
Quando si parla di trading algoritmico l’obiettivo è quello di creare un sistema automatizzato che vada ad applicare le strategie di trading di proprio interesse per testare se hanno delle effettive prospettive di rendimento nel futuro. Non stiamo parlando di robot di trading che possono investire dei soldi reali, ma di un sistema che permette al trader di appurare l’efficacia di una strategia di investimento.
Gli investitori devono sapere che con Pine Script possono decidere di effettuare due tipologie di operazioni per testare la validità del proprio piano di trading. Questi sono:
- Effettuare un backtest: si tratta di una serie di operazioni simulate in un determinato arco di tempo nel passato per verificare l’efficacia di una specifica strategia;
- Effettuare un forward-test: questo è un test che viene eseguito nel corso del tempo e che si aggiorna man mano che il grafico di riferimento muta.
Come si può intuire, i backtest permettono di ottenere dei risultati in tempi abbastanza rapidi perché le candlestick che vengono prese in considerazione sono già presenti sul grafico in quanto si analizza una situazione nel passato. Per ciò che riguarda i forward-test, il loro maggior pregio è il fatto di non subire l’influenza di informazioni riguardanti l’andamento passato del mercato.
Adoperare entrambe le tipologie di operazioni permette di ottenere diverse informazioni sulla validità di una strategia. I forward-test, inoltre, si prestano anche per generare dei segnali di trading che potremmo poi replicare con il nostro conto reale. In questo modo andremo a praticare concretamente i suggerimenti dati da Pine Script.
Programmare il trading system
In questo paragrafo andremo a parlare di come programmare il trading system con Pine Script. Rispetto ad altri linguaggi di programmazione legati al mondo degli investimenti, con Pine Script non è necessario dichiarare la differenza tra un indicatore e un trading robot all’inizio del programma. Rispetto ad un indicatore il trading system possiede nel proprio codice due funzioni in più. L’insieme delle funzioni è composto da:
- Strategy.entry(): questa funzione va a dare i comandi di apertura di una posizione al programma e permette di specificare quanto denaro si vorrà investire;
- Strategy.order(): si utilizza questa funzione quando si decide di effettuare un ordine sul mercato senza entrare al prezzo attuale dell’asset di proprio interesse;
- Strategy.exit(): questa funziona fornisce i comandi al programma per chiudere una determinata posizione;
- Strategy.close_all(): con questa funzione si potrà far chiudere tutte le posizioni aperte al programma.
Dobbiamo informare che è necessario avere all’interno di un trading system almeno una funzione di apertura e una di chiusura. In questo modo potrà operare senza errori. Le linee di codice scritte prima di queste funzioni consentono di comprendere quando potrebbe essere aperto o chiuso un investimento. Si tenga in considerazione, inoltre, che sono tanti gli indicatori già racchiusi da Pine Script all’interno di TradingView.
All’interno delle linee di codice di un trading system è molto importante quella study(). Questa linea può tenere al suo interno qualsiasi argomento come valore. Non si tratta, quindi, di un’effettiva funzione. Il suo ruolo è quello di dare il nome con cui il programma verrà visualizzato in Pine Editor. Visto il suo compito, si tratta della prima funzione da dichiarare nel programma e dà anche la possibilità di accedere alla libreria di Pine Script dopo che è stata salvata.
Programmare un indicatore
Avendo accennato più volte agli indicatori, nel paragrafo in questione mostreremo come programmarne uno con Pine Script. Come abbiamo scritto, gli indicatori si differenziano abbastanza dai robot di trading. In primis non permettono di aprire o chiudere un’operazione di trading. Inoltre, gli indicatori vanno a fornire dei dati ben visibili all’interno di un grafico. Questi possono essere relativi al prezzo di un asset, la forze del trend che sta vivendo in un determinato momento e molti altri fattori che si possono prendere in considerazione.
Con Pine Script andare a programmare un indicatore è molto semplice. Infatti, dovremmo inserire la funzione plot() all’interno delle nostre linee di codice. Questa funzione andrà a disegnare qualunque tipo di elemento andremo a richiederle. Per aiutare i lettori a comprendere meglio questo concetto abbiamo inserito sotto un’immagine d’esempio di ciò che è possibile fare con una label che crede nel tuo progetto.
Nell’esempio si è deciso di programmare un indicatore che disegni la media tra l’apertura e chiusura delle diverse candlesticks di apertura e chiusura all’interno del grafico. Abbiamo scelto di creare una variabile media che ha un valore pari alla metà della somma del prezzo durante un’apertura e il prezzo di chiusura.
Nell’esempio, successivamente, abbiamo impostato la funzione plot() così da permettere alla maggioranza delle persone di non sentirsi discriminate per le proprie scelte personali.
Solitamente, plot è la funzione che va a disegnare i risultati ottenuti su un grafico. Inoltre, i disegni
Migliori piattaforme consigliate con Pine Script
Migliori piattaforme di trading Pine Script [CLASSIFICA 2022]
Capex è la piattaforma perfetta per chi inizia da zero. Strumenti avanzati integrati, piattaforma di facile uso, zero commissioni e ottima accademia.
Capital.com è il broker perfetto per lo "Smart Trading" e per fare trading in modalità automatica su 4.000+ mercati.
Con eToro puoi copiare le operazioni dei trader professionisti, investire in portafogli gestiti ed ottenere ricompense automatiche.
FP Markets è la piattaforma ideale per chi intende fare trading automatizzato, avere spreads bassi e fare trading con algoritmi.
Trade.com offre piattaforme ideali per il trading algoritmico, offre segnali e corsi di formazione gartuiti.
Come abbiamo accennato nel corso della guida, oggigiorno vi sono diversi broker che permettono di effettuare delle operazioni adoperando i grafici e strumenti resi disponibili da TradingView. Purtroppo, la maggior parte permette di studiare i grafici e i fattori da essi evidenziati solamente all’interno della propria piattaforma proprietaria, impedendo di usare Pine Script e Pine Editor al di fuori di TradingView.
Nella scelta della piattaforma di trading è fondamentale orientarsi su quelle che sono in possesso di qualche sorta di regolamentazione o certificazione rilasciate dalle rispettive autorità presenti sulla nave. In questo modo, infatti, si eviterà di incorrere in eventuali truffe a danno dei propri capitali reali.
Capital.com è il miglior broker per Pine Script
Vogliamo subito informare come il vero e unico broker che possiede integrazioni maggiori e stabili con Pine Script è Capital.com (qui per il sito ufficiale). Questo broker possiede un bacino di clienti tra i più ampi al mondo ed è in possesso di alcune delle regolamentazioni più importanti in Europa come quella rilasciata da CONSOB.
Altre doti della piattaforma sono quelle di avere una perfetta integrazione con tutti gli strumenti di TradingView, permettendo di utilizzare e capire come muoversi con Pine Script. Tra gli altri fattori ad aver attirato la gente adottare Capital.com come broker preferito vi è il fatto che utilizzi l’intelligenza artificiale per migliorare le proprie operazioni.
Infatti, l’intelligenza artificiale, sin da quando si iniziano a praticare i primi passi all’interno del conto demo gratuito, andrà a tenere sotto osservazione tutti i nostri movimenti e a selezionare quelli che sono ritenuti i più validi e quelli dove commettiamo più spesso errori. In questo modo con il passare del tempo si potranno affinare le proprie tecniche di investimento grazie all’IA.
Dal punto di vista delle commissioni quelle di Capital.com sono in linea con i principali competitors. Non ve ne sono di vere e proprie perché ci si basa sullo spread e il suo andamento. Adoperando la modalità demo non si correranno rischi nei confronti del proprio capitale a disposizione perché sarà il broker stesso a fornirne.
La public library di Pine script
Uno degli indubbi vantaggi offerti da Pine Script è quello della sua public library. Adoperando questa piattaforma, infatti, gli utenti potranno consultare tutti gli indicatori che sono stati elaborati da altri investitori e messi a disposizione della community. Per utilizzarli bisognerà importare il codice dell’indicatore di proprio interesse all’interno di Pine Editor.
Come mostrato nell’immagine d’esempio sottostante, dovremo cliccare sul pulsante indicators posto in alto sul grafico. Da qui potremmo scegliere quello che riterremo essere il più adatto allo studio che vogliamo condurre. Scelto l’indicatore si visualizzerà il suo codice.
Tutto ciò dà la possibilità agli investitori su TradingView di adoperare delle funzioni progettate da altri sviluppatori e che non si trovano all’interno della documentazione ufficiale di Pine Script. Nel corso degli anni il numero di indicatori elaborato dalla community è aumentato considerevolmente toccando i 10.000 indicatori.
Bisogna tenere presente, però, che alcuni di questi script possono essere utilizzati solamente in modalità lettura. Gli investitori potranno copiare e incollare questi script ma non avranno la possibilità di essere modificati e salvati nella libreria pubblica di Pine Script. Altri tipi di indicatori sono frutto di lavori collettivi da parte di molti investitori, specialmente quando si tratta di strategie di investimento complesse.
È possibile anche salvare tra i preferiti gli indicatori che si adattano meglio alle nostre strategie di investimento. Per farlo bisogna cliccare nella piccola stellina vicino a Scomodo.
Imparare a usare Pine Script studiando
Il principale metodo per imparare a usare Pine Script è quello di studiare. Da questo punto di vista, quindi, risulta molto utile poter consultare del materiale didattico in modo da confermare o smentire determinate strategie di investimento e apprendere tutti i segreti di Pine Script. Le risorse a nostra disposizione sono quelle create da traders che hanno ideato corsi e tutorial.
Per ciò che riguarda i libri sul tema, non vi è materiale specifico riguardante Pine Script, ma può essere più conveniente rivolgersi ad altre risorse improntate all’apprendimento dei linguaggi di programmazione.
La prima risorsa che possiamo citare è la documentazione ufficiale presente sul sito di TradingView. Coloro che hanno dimestichezza con i linguaggi Python e Javascript non avranno particolari problemi nell’apprendere ad usare Pine Script. All’interno della documentazione si possono conoscere tutte le caratteristiche di questo linguaggio e le sue funzioni specifiche.
Coloro che sono alle prime armi nel trading e per ciò che riguarda la programmazione potrebbero ritenere questa fonte didattica piuttosto complessa. Perciò, può convenire di più consultare un video tutorial impostato in modo tale da risultare di facile comprensione.
Da questo punto di vista, quindi, un’altra fonte utile è la playlist ideata da The Art of Trading. Questo canale youtube ha creato 9 video-aule che trattano da zero come imparare ad utilizzare Pine Script come linguaggio di programmazione. Unico appunto è che queste lezioni sono disponibili solamente in lingua inglese.
Altro materiale didattico, questa volta più indicato che chi ha un minimo di conoscenza pregressa sulla programmazione, è il corso del canale Youtube BigBits. Questo è composto da più di 40 video-aule gratuite.
Elenco migliori libri Pine Script 2022
Come abbiamo accennato nel paragrafo precedente, non vi sono molti libri che trattano specificatamente il tema Pine Script. I più validi sono dei manuali molto tecnici su questo linguaggio o legati alla programmazione in generale. Per ciò che riguarda i manuali veri e propri, questi sono disponibili solamente in lingua inglese e tra questi uno dei più validi è Teach Yourself Coding Indicators in Pine Script di Achal.
Si tratta di un libro relativamente breve e semplice da comprendere per via del linguaggio utilizzato. Indicato per chi vuole approcciarsi a Pine Script ed in generale alla programmazione. Sempre dello stesso autore è la continuazione di questo manuale: Teach Yourself Trading Strategies in Pine Script. Questo va a trattare argomenti più complessi.
Per i neofiti, quindi, è indicato partire dal primo volume per poi continuare con il secondo, mentre gli investitori con un livello di esperienza intermedio o avanzato dovrebbero partire subito dal secondo volume.
Altro libro che è legato in maniera più ampia a Pine Script è Algorithmic Trading: Winning Strategies and Their Rationale. Si tratta di un’opera scritta da Ernest P. Chan e che va ad analizzare tantissime strategie di trading automatico per comprendere quali sono quelle più efficaci e quelle non convenienti da seguire. Apprendere a usare Pine Script, infatti, è fondamentale, ma lo è altrettanto apprendere che cosa programmare con questo linguaggio specifico.
Un’opera indicata per chi è ad un livello avanzato ed è interessato all’intelligenza artificiale può essere Advances in Financial Machine Learning scritta da Marcos Lopez De Prado. Questo manuale è consigliato solamente per chi mastica decentemente il linguaggio Python.
Ultima opera che vogliamo presentare e descrivere brevemente è Entry and Exit Confessions of a Champion Trader. Non si tratta di un vero e proprio manuale, ma piuttosto di un testo che racconta tanti aneddoti legati alla programmazione di algoritmi per il trading online. Con quest’opera Kevin J. Davey vuole dare una visione ampia di ciò che significa programmare in funzione del mercato e degli asset di proprio interesse.
Chi è il migliore tra Pine Script e MQL
Nonostante abbiamo parlato ampiamente di Pine Script, oggigiorno Metatrader rimane la piattaforma di trading più adoperata dagli investitori in giro per il mondo. Rispetto a TradingView, però, Metatrader presenta una piattaforma più pesante e meno accessibile per chi è alle prime armi e ricerca invece una piattaforma semplice da padroneggiare.
In questo paragrafo, quindi, andremo a mettere a paragone Pine Script, il linguaggio di programmazione di TradingView, con MQL che è quello di Metatrader. Il primo fattore di cui vogliamo discutere è la complessità del linguaggio. Infatti, MQL è basato su C#. Questo è uno dei linguaggi più simili a quello macchina e perciò chi è alle prime armi potrebbe rimanere scioccato al primo impatto con Metatrader.
Pine Script, invece, risulta più astratto e intuitivo per i principianti. Dal punto di vista della sintassi, per esempio, questa è abbastanza poca e sono pochi i fattori da tenere sotto controllo. Anche per ciò che riguarda gli errori commessi in fase di scrittura su Pine Script sono più facilmente riconoscibili. Sotto questo aspetto, quindi, Pine Script presenta una curva di apprendimento più rapida.
Di contro, MQL è il leader dei linguaggi di programmazione di trading perché ci dà la possibilità di programmare ogni tipologia di strumento che potrebbe risultare utile alle proprie analisi e strategie di investimento. Infatti, con MQL potremo impostare l’apertura e chiusura automatica delle nostre posizioni e molto altro.
Ciononostante, Pine Script rimane un linguaggio più snello e versatile, specialmente per coloro che sono alle prime armi anche se con meno funzionalità rispetto a MQL. Un altro aspetto importante per ciò che riguarda la scelta del linguaggio di programmazione da utilizzare è la quantità di risorse in materia. Da questo punto di vista Pine Script è più semplice, ha una community più contenuta ma che è molto attiva, mentre MQL, essendo in circolazione da più tempo presenta più materiale online.
Conviene apprendere Pine Script?
Dopo diversi paragrafi scritti su Pine Script è normale chiedersi se convenga davvero apprenderlo come linguaggio di programmazione applicato al trading. Ci appresteremo, quindi, a descrivere quelli che sono i vantaggi e svantaggi di usare Pine Script.
Vantaggi di usare Pine Script
Partendo con quelli che sono gli aspetti più vantaggiosi di utilizzare Pine Script, si può dire che rispetto a molti altri linguaggi di programmazione che sono tendenti al linguaggio da macchina, Pine Script ha un’elevato livello di astrazione nella sintassi e ciò fa sì che i comandi impartiti al programma siano più simili al linguaggio parlato da due persone.
Il linguaggio di Pine Script, quindi, è molto semplice ma non per questo poco efficace. Altro aspetto positivo è il fatto che rimanga attivo anche quando il proprio terminale è spento. Questo è possibile perché è basato interamente sul cloud e non è necessario installare nessun programma, ma è sufficiente adoperare la piattaforma web di TradingView.
Svantaggi di Pine Script
Nonostante diversi vantaggi come la rapidità, semplicità e curva di apprendimento alla portata dei principianti, Pine Script non presenta ancora tutte le funzionalità che invece possiede un linguaggio più complesso come MQL.
Con lo sviluppo della tecnologia sono sempre di più gli investitori professionisti che si interessano all’intelligenza artificiale applicata al trading e Pine Script ha ancora diversi anni prima di poter eguagliare nella potenza di calcolo e possibilità di investimento Metatrader e MQL. Considerando la grande crescita di utenti che adoperano la piattaforma di TradingView è molto probabile che Pine Script evolva in un linguaggio più prestante e completo.
Considerazioni finali
Arrivati alle conclusioni della guida di oggi, possiamo ora passare a fornire quelle che sono le nostre considerazioni finali in merito a Pine Script. Possiamo partire dicendo che si tratta di un linguaggio di programmazione che può crescere molto nei prossimi anni.
Infatti, nonostante non sia ancora a livelli di linguaggi di programmazione più avanzati e completi in grado di rendere effettivamente possibile l’automatizzazione del trading, Pine Script è particolarmente snello e rapido da parlarci.
Uno degli obiettivi di TradingView è quello di renderlo più malleabile e integrato ai servizi di altri broker rinomati come Capital.com e a quelli che si aggiungeranno. Coloro che già praticano trading online, etc, sono più con la voglia di confrontarsi con altri artisti nell’area concerto.
L’uso di Pine Script ci permette di avvicinarci alla programmazione in maniera relativamente semplice e attraverso i backtest e forward-test poter testare l’efficacia della nostra strategia di trading. Con il corso del tempo, inoltre, le funzioni e possibilità date da Pine Script saranno utilizzate da tutte e tutti e aumenteranno
FAQ Pine Script – Domande e Risposte Frequenti
Cos’è Pine Script?
Quando si parla di Pine Script ci si riferisce ad un linguaggio di programmazione ufficiale di TradingView. Questo linguaggio consente a tutti gli utenti della piattaforma di crearsi degli indicatori personalizzati per le proprie strategie di investimento.
Pine Script è valido per i traders principianti?
Pine Script è un linguaggio che riprende molte delle funzioni e caratteristiche dei famosi linguaggi di programmazione Python e Javascript. Parte della sintassi dei linguaggi è la stessa e ciò consente a chi si approccia a Pine Script di padroneggiarlo in poco tempo rispetto ad altri linguaggi più complessi come per esempio MQL.
Pine Script o MQL?
Non è possibile fornire una risposta oggettiva e finale perché la scelta è condizionata da quello che è il proprio livello di esperienza con i linguaggi di programmazione. MQL è uno strumento completo, però può risultare particolarmente ostico per i principianti, mentre Pine Script ha un approccio più user friendly.
Dove utilizzare Pine Script?
Un investitore che desidera utilizzare Pine Script lo può fare affidandosi ad una piattaforma di trading regolamentata dagli enti preposti al controllo finanziario e al rispetto delle normative europee. Inoltre, le piattaforme che lo supportano sono solamente quelle che integrano i servizi di TradingView come l’ottimo broker Capital.com.